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Torrestate 2025: sfilano i labari da tutti Italia per la festa dell'Avis di Torre de' Passeri

Una manifestazione intensa e sentita che ha coinvolto tutta la cittadinanza organizzata da Amministrazione comunale e Avis per celebrare i 55 anni di attività sul territorio. Il sindaco Mancini: ogni donazione è un atto d'amore verso il prossimo.

Data :

20 luglio 2025

Torrestate 2025: sfilano i labari da tutti Italia per la festa dell'Avis di Torre de' Passeri
Municipium

Descrizione

Torrestate 2025: sfilano i labari da tutta Italia per la festa del donatore Avis di Torre

Il sindaco Mancini ricorda il fondatore del sodalizio, Cavalier Nativo Del Pizzo.

I ritmi della banda da brividi e la sfilata dei labari provenienti da gran parte d'Italia lungo le vie di Torre de' Passeri hanno caratterizzato la Festa del Donatore dell'Avis che oggi celebra 55 anni di attività sul territorio.
Il sindaco Giovanni Mancini con gli assessori Alessandra Bortoletti e Antonio Caldarelli, il consigliere Lia Dell'Oso e il presidente (da ben 15 anni) dell'Avis Torre, Antonio Di Benedetto, affiancati dal presidente regionale Guerrino Fosca e dal presidente provinciale Alcide Santamicone, alla presenza del comandante della stazione dei carabinieri di Torre, il maresciallo maggiore Alessio D'Alfonso, hanno dato il benvenuto alle delegazioni provenienti da Santa Maria Capua Vetere, Capranica, Cisterna di Latina, Agropoli e Agropoli gruppo di Capaccio, Latina "Carmine Mazzei", Battipaglia, Teano, Capranica "Giuseppe Petretto" Pescara, Popoli Terme, Bussi sul Tirino, Tocco da Casauria. Da Venezia sono arrivati i cavalieri di San Marco con la dama Rosa Ida proveniente da Battipaglia.
Di Benedetto ha sottolineato la <forza, la resilienza del nostro sodalizio ringraziando tutti i volontari e ricordando la figura di un volontario storico Mario Marrone, scomparso di recente.
Dopo il corteo sfilato lungo corso Mazzini, via De Pompeis, viale Garibaldi, via San Rocco e ritorno in piazza Plebiscito, con il sottofondo degli accattivanti motivetti della banda di Caramanico, la messa officiata da don Luca Anelli e concelebrata da Massimo Di Lullo e poi la deposizione delle corone d'alloro ai piedi del monumento del Donatore, in piazza Plebiscito, e al monumento ai Caduti di tutte le guerre, di fronte al palazzo municipale. L'inno d'Italia e il Silenzio hanno commosso la folla. La festa si è conclusa con il concerto del gruppo "Melodie Italiane" di Pescara con contorno di porchetta e arrosticini in piazza con il contributo delle attività commerciali torresi.
Di seguito il discorso del sindaco Giovanni Mancini alla comunità e il benvenuto agli ospiti: Torre de’ Passeri, 19 luglio 2025 Festa dell’Avis
"Cari donatori, rappresentanti dell'Avis, autorità, cittadini,
oggi per me è un onore e una grande emozione partecipare, anche a nome dell'Amministrazione Comunale, alla festa che celebra i 55 anni di attività e presenza sul territorio dell'Avis, Associazione Volontari Italiani del Sangue, operanti in tutta Italia.
A Torre de' Passeri il sodalizio, che oggi conta 180 soci iscritti, è nato per volontà di un uomo, il Cavalier Nativo Del Pizzo, originario di Torre de' Passeri, scomparso nel 1992, a cui è dedicata la locale sezione, che ha fortemente creduto in questa mission: quella di pensare che la comunità torrese potesse avere la giusta sensibilità per accogliere questa realtà solidale. E aveva ragione. Questa associazione ha radici fortissime a Torre, tanto è vero che ha superato la soglia del mezzo secolo, e Torre ricambia consapevole che il lavoro silenzioso e generoso di uomini e donne, tante donne, contribuisca ogni giorno a salvare vite umane. Lo scorso anno, secondo i dati dell'Avis Torre, sono state 232 le donazioni tra sangue e plasma.
Una grande opera di distribuzione di amore e vita magistralmente coordinata dall’attuale presidente Antonio Di Benedetto, in carica da ben 15 anni, che raccoglie l’eredità dei presidenti del passato che tanto hanno dato a questa comunità.
Quando dici Avis pensi all'altruismo profondo, al dono, alla gratuità del dono, esempi concreti di solidarietà e senso civico che avvengono quotidianamente in una società che va sempre troppo di fretta e in un'epoca dominata da indifferenza e individualismo.
Invece oggi siamo qui per celebrare la luce che illumina la vita di persone che donano e di persone che ricevono, in un'alternanza necessaria, uno scambio d'amore che va avanti e torna indietro come i flussi del mare.
Per questo, anche a nome dell'Amministrazione Comunale che mi onoro di rappresentare, dico grazie agli operatori, ai volontari, a coloro che credono in questa missione, ai cittadini che donano vita, e benvenute alle delegazioni territoriali, abruzzesi, oltre che di fuori regione, Campania, Marche, Lazio e altre regioni d’Italia, che oggi accogliamo con piacere e che hanno sfilato lungo le vie del borgo storico per testimoniare solidarietà e partecipazione alla vita del nostro paese.
La nostra comunità è orgogliosa di voi, e della locale sezione Avis che da anni lavora con costanza, professionalità, dedizione per sensibilizzare, raccogliere e sostenere. Come sindaco vi ringrazio uno ad uno perché ogni donazione è un atto d'amore verso il prossimo, verso ognuno di noi".
Grazie a tutti e proseguite sempre in questa nobile missione.
Grazie di cuore.

Ultimo aggiornamento: 20 luglio 2025, 14:21

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