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25 aprile 2025 a Torre de' Passeri. Il sindaco Mancini: <La libertà non è scontata e va difesa con azioni concrete e attraverso la responsabilità collettiva>

Oggi cerimonia per la Festa della Liberazione in piazza 6 Aprile 2009 affollata di cittadini, amministratori, volontari e operatori delle associazioni del territorio, autorità.

Data :

25 aprile 2025

25 aprile 2025 a Torre de' Passeri. Il sindaco Mancini: <La libertà non è scontata e va difesa con azioni concrete e attraverso la responsabilità collettiva>
Municipium

Descrizione

25 aprile 2025  Festa della Liberazione 
Il sindaco Giovanni Mancini: <La libertà non è scontata e va difesa con azioni concrete e attraverso la responsabilità collettiva>.
 
Il sindaco Giovanni Mancini, affiancato dal maresciallo Gianni Taricani, vice comandante della stazione dei carabinieri di Torre e dagli amministratori, il vice Piero Di Giulio; il presidente del Consiglio, Marco di Nicolantonio; l'assessore Valeria Argentieri che ha coordinato i lavori della commemorazione, i consiglieri Silvio De Dominicis, Lia Dell'Oso e Manuela Cordesco; ha celebrato la ricorrenza del 25 aprile in una piazza 6 aprile 2009 affollata di cittadini, autorità e rappresentanti del volontariato territoriale, Mario Di Bartolomeo, coordinatore del gruppo Alpini; Christian Falco, presidente della Pro Loco 2.0; gli operatori della Croce Rossa, l'Asd Freedom, il Cai, la Real Torrese, la Torre Spes, l'Azione Cattolica. 
Dopo l'alzabandiera e l'Inno nazionale, don Nicola Della Rocca ha impartito la benedizione d'alloro deposta ai piedi del monumento ai Caduti di tutte le guerre.
 
Il sindaco Mancini: <Oggi celebriamo questa ricorrenza in forma ancora più sobria in ossequio al lutto nazionale proclamato dal Governo per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Dal nostro edificio municipale sventola la bandiera a mezz'asta, in segno di cordoglio dell'Amministrazione comunale e della nostra comunità alla morte del Pontefice. 
 
Il 25 aprile è per l'Italia una data che celebra la Liberazione dall'occupazione nazifascista. E' la festa nazionale della Repubblica Italiana a ricordo della liberazione d'Italia e a coronamento della Resistenza italiana al nazifascismo. Il nostro dovere è ricordare quelle pagine buie della storia e onorare i martiri della libertà, coloro che hanno dato la vita per la libertà e la democrazia. 
 
Quest'anno la Festa di Liberazione, sempre molto sentita e partecipata, coincide con un'altra data che difficilmente dimenticheremo: la morte di Papa Francesco avvenuta nel giorno di Pasquetta, quando i riti della settimana santa non si erano ancora spenti. Il nostro cuore era pieno di dolore dopo aver appreso la notizia che ha sconvolto il mondo. Non è stato facile andare avanti, ma, come la storia ci insegna, andare avanti è importante anche quando ci sembra impossibile. 
 
Onoriamo il coraggio e la determinazione dei partigiani, degli uomini ma anche di tante donne e ragazzi che hanno messo a repentaglio la loro vita in quei mesi d'inferno e che con grande sacrificio hanno combattuto per un futuro libero e giusto, quello di cui oggi possiamo godere. 
 
Come quando il 15 marzo scorso abbiamo ricordato gli uomini e le donne di questo paese che sono saliti alla ribalta nazionale per aver partecipato allo Sciopero alla Rovescia, simbolo di lotta contro la disoccupazione, che noi ricorderemo a imperitura memoria grazie all'intitolazione di Largo Sciopero alla Rovescia (tra corso Mazzini e via della Repubblica), oggi sottolineiamo l'impegno di chi ci ha insegnato che la libertà non è mai scontata e va difesa con azioni concrete e attraverso la responsabilità collettiva. 
 
Il 25 aprile, infine, segna la rinascita della Repubblica e della Costituzione che si fonda su principi di uguaglianza e giustizia, gli stessi che vogliamo trasmettere ai giovani quando, al compimento dei 18 anni di età, il 2 giugno, questa Amministrazione dona loro una copia del Testo costituzionale contenente anche l'Inno nazionale. 
 
Concludo con un pensiero di speranza: che il 25 aprile sia sempre un simbolo di coraggio e impegno per un mondo più giusto e libero, senza guerre, ma di pace. 
 
Col cuore colmo di gratitudine verso questa comunità che mi onoro di guidare, 
buona Festa della Liberazione a tutta la comunità torrese>.

Ultimo aggiornamento: 25 aprile 2025, 12:28

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