Il Comune di Torre de' Passeri ricorda lo Sciopero alla Rovescia del 15 marzo 1950: folla, applausi e commozione alle manifestazioni rievocative organizzate dall'Amministrazione

In collaborazione con Anpi Val Pescara. Il sindaco Giovanni Mancini: <Giornata memorabile, seguiranno altre iniziative>. Nella sala consiliare stracolma i testimoni dei fatti di 75 anni fa e i parenti dei condannati, storie e carteggi esclusivi

Data :

17 marzo 2025

Il Comune di Torre de' Passeri  ricorda lo Sciopero alla Rovescia del 15 marzo 1950: folla, applausi  e commozione  alle manifestazioni rievocative  organizzate dall'Amministrazione
Municipium

Descrizione

 
Grande successo della giornata rievocativa dedicata allo Sciopero alla Rovescia del 15 marzo 1950 organizzata dall'amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giovanni Mancini, che esprime solidarietà alle  famiglie dei condannati.
Sala consiliare affollata, alta la partecipazione dei cittadini che hanno dimostrato vicinanza alla loro storia
 
Dopo l'inaugurazione di Largo Sciopero alla Rovescia, le celebrazioni sono continuate nel pomeriggio con il convegno "Pane e Lavoro- Lo Sciopero alla Rovescia di Torre de' Passeri 15 marzo 1950" svoltosi sabato scorso in una affollatissima sala consiliare del Comune a cui hanno partecipato testimoni diretti e famiglie dei 24 condannati torresi a seguito degli scontri della popolazione con i celerini del 15 marzo 1950, per chiedere pane, lavoro e paga.
L'iniziativa rientra nell'ambito della giornata rievocativa organizzata dall'Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Giovanni Mancini con Anpi Val Pescara diretta da Walter Rapattoni, durante la quale è stato anche inaugurato Largo Sciopero alla Rovescia, zona stazione.
 
<Una giornata memorabile> l'ha definita il sindaco Mancini <a cui seguiranno altre iniziative per tenere alta la memoria di questo, e altri eventi, per mai dimenticare>.
Lo storico Enzo Fimiani, professore associato di Storia contemporanea UniCh D'Annunzio, da studioso dei Reparti Celere in Italia, ha fatto un excursus sull'argomento concludendo che dopo questa incredibile giornata Torre merita la nascita di un Centro documentale sulle memorie nazionali incontrando il favore del sindaco e di tutta l'amministrazione.
Rapattoni, che ha moderato il dibattito dal pubblico attento e interessato, ha sottolineato la sinergia con l'amministrazione guidata da Mancini e la volontà di creare sempre nuovi progetti in linea col tema della conservazione della Memoria, su tematiche varie.
 
Il giornalista Luca Prosperi, direttore Ansa Abruzzo, ha studiato attentamente i carteggi riemersi dal passato e custoditi nei Tribunali di Chieti e l'Aquila, nell'Archivio di Stato di Pescara e nelle biblioteche di Pescara e Teramo, e ha brillantemente ripercorso, grazie al supporto di pagine di cronache dell'epoca, le tappe di una vicenda che oggi, 75 anni dopo, torna prepotentemente alla ribalta. E ha rivelato che per mesi Torre de' Passeri <è stata al centro della politica regionale e sulle prime pagine delle cronache nazionali> e che nel marzo 1950 <nella provincia di Pescara si registravano 10.500 disoccupati>.
 
Le proteste in strada per giorni e poi il giorno della repressione con arresti e, in seguito, condanne. L'ex capo della Procura della Repubblica di Pescara, Nicola Trifuoggi, che ha ringraziato l'amministrazione per l'invito (<Qui a Torre mi sento a casa>) ha spulciato e analizzato a lungo le vecchie sentenze: <Sono orripilanti> e ha riportato esempi sconcertanti di come la giustizia ha fatto il suo corso, all'epoca. E affermato che le <manifestazioni che si protraevano da giorni anche a Torre erano pacifiche, ma andavo fermate> secondo il pensiero del tempo. Di qui l'intervento delle forze dell'ordine, le botte e gli arresti.
 
In manette finì anche Mario Di Lorenzo, oggi 93enne, che quel 15 marzo 1950 aveva 18 anni e faceva parte del corteo dei manifestanti. E' stato uno degli ultimi testimoni, condannato a due anni e tre mesi, scontati nel carcere di Pescara. Di Lorenzo ha ascoltato attentamente le vicende narrate e ha raccontato ai cronisti come si svolsero i fatti: <Ci hanno menato a tutti, pure ai bambini. Volevano disperderci, volevano che andassimo a casa, ma noi avevamo fame e per questo protestavamo. Durò in tutto cinque minuti, sparavano pure i gas lacrimogeni, fu una rivolta terribile>.
 
Guido Renzella, figlio dello scomparso e indimenticato Tonino Renzella, ex dipendente comunale e memoria storica del paese, ha mostrato i video con le interviste realizzate da suo padre con i testimoni degli scontri.
Nel corso del convegno hanno portato i saluti alle famiglie il presidente del Consiglio Marco di Nicolantonio con l'assessore alla Cultura, Valeria Argentieri, e tutti gli amministratori.
All'incontro hanno partecipato anche gli ex amministratori , ed ex amministratori, Giovanni D'Andrea (1981), Domenico Rischitelli (1980) con Piero Di Giulio, attuale vice sindaco.
Questi i nomi dei 24 condannati del 1950: Giovanni Sborlini, Vittorio De Simone, Arturo Di Domenico, Carmine Trotta, Camillo Di Profio, Oreste Sborlini, Nicola Barretta, Mario Di Lorenzo, Carmine Fasciani, Orlando Ianni, Giovanni Caldarelli, Giovanni Ciarfella, Arcangelo Trabucco, Costantino Giampietro, Nicola Santangelo, Corrado De Simone, Settimio De Simone, Tonino Di Matteo, Francesco Romanelli, Giuseppe Cortella, Emidio Di Nicolantonio, Paolo Di Nicolantonio e Pierino Massacese.
 
 
 
Municipium

Allegati

567cda1c-d09b-4a64-a21b-a8eb67bd4dec
4ef0fbf6-123c-4ffc-8d44-64b9370579c6 - Copia
4b01e091-fe2f-495c-b763-afb50072bc14 - Copia
4b878cbb-4b93-432c-abd4-928113506502 - Copia
3075e34f-b613-4217-bdc0-296b5e17f302 - Copia
cb10730e-da11-420e-84c1-12d3f5db3305
fdf2873c-7112-4bc9-9309-f9b6892a5cc8
b5348c2d-d98d-4553-8856-6a5c0295c3e3
6e0ee271-9985-4af1-99a0-553d4792c8e5 - Copia
e203967a-8222-48b3-bd3d-ac199562e60d
d445420a-3dd4-4c99-8bab-82fad9ebed6a
5ace3549-9359-45a1-bcbf-9b0a2b4f616b - Copia
8568f2b1-f93b-486a-b414-af5d3f57c82f
27db4f64-b87b-4325-967e-e119c09a0b91 - Copia
fa7fe859-b75c-4da0-9af0-cfd2802d24bf
c0138fb6-3be1-4a96-802e-4f0e5d6f0827
5b797588-2e45-4805-822a-ea3702d979c0 - Copia
7c44c619-bfd3-47ee-9734-5c6b0a020740 - Copia
d8ba48a6-4f97-477e-a641-c7d5273b08db
47ebda5d-8206-4acc-8a34-ab4794474dbe - Copia
f7054b65-44f7-4c13-b1ba-05d7ec297342

Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2025, 13:02

Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot