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Caro don Massimo, grazie di cuore per quanto hai fatto per noi. La comunità Torrese ti è riconoscente e ti vuole bene.

Il saluto del Sindaco Giovanni Mancini e dell'Amministrazione comunale a don Massimo Di Lullo che lascia la parrocchia delle Grazie di Torre de' Passeri per andare a guidare la chiesa del Rosario a Pescara su disposizioni della Curia

Data :

14 luglio 2025

Caro don Massimo, grazie di cuore per quanto hai fatto per noi. La comunità Torrese ti è riconoscente e ti vuole bene.
Municipium

Descrizione

 
Il saluto del sindaco Giovanni Mancini e dell'Amministrazione Comunale a don Massimo Di Lullo, parroco della chiesa Beata Vergine Maria delle Grazie di Torre de' Passeri
 
Caro don Massimo, 
con grande sorpresa e tristezza apprendiamo del tuo trasferimento in altra parrocchia che avverrà entro settembre, come da disposizioni della Curia.
A nome mio, e di tutta l'Amministrazione comunale, desidero esprimere il più sentito ringraziamento per quanto hai fatto per la comunità Torrese, ti siamo profondamenti grati per il prezioso servizio reso in questi anni.
 
Dal settembre 2020, da quando ci siamo insediati, abbiamo condiviso un cammino, andando sempre avanti di pari passo, abbiamo sentito la tua vicinanza anche nei momenti più bui e difficili del tuo percorso umano. Abbiamo apprezzato la tua umiltà e nobiltà d'animo, caratteristiche attraverso le quali hai saputo fondere cuori e creare quello spirito di unione e solidarietà che hanno reso forte questa parrocchia.
 
Il tuo approccio semplice, da sacerdote di strada dai modi francescani, ha conquistato le menti di tutte le varie anime giovanili che gravitano intorno alla parrocchia e ha infuso loro determinazione e coraggio. La tua capacità di ascolto è stata balsamo per chi ha incrociato il tuo cammino. Insieme abbiamo superato i momenti durissimi della pandemia, con le mascherine che ci distanziavano, e le preghiere che ci univano.
 
Sei sempre stato vicino a chi è solo, hai profuso conforto agli anziani e ai malati, il tuo sorriso non si è mai spento neppure quando la malattia ha minacciato la tua serenità. Sei sempre stato presente ad ogni nostro evento, con le tue preghiere e i tuoi silenzi. 
 
Concedetemi una parentesi personale. Da padre e marito, insieme a mia moglie Fabiana, ho avuto l'onore di vedere da te battezzata mia figlia Rebecca, con grazia e amorevolezza. 
 
Lasci una comunità attonita, ma riconoscente. Lasci un vuoto immenso, che cercheremo di colmare con i tuoi insegnamenti. 
 
E, in attesa di dare il migliore benvenuto al tuo successore, don Matteo Mosca, ti auguriamo ogni bene, certi che porterai la stessa passione nella nuova comunità che andrai a guidare e ti chiediamo di pregare per noi. 
Grazie di cuore 
 
Il Sindaco 
Giovanni Mancini e l'Amministrazione Comunale

Ultimo aggiornamento: 14 luglio 2025, 14:22

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